Laurea in Mediazione Linguistica SSML-GregorioVII,Intelligenza Artificiale e Specializzazioni Chiave

• 09 Feb 2024

L'importanza della mediazione linguistica nel contesto globale non può essere sottovalutata, specialmente considerando le crescenti interconnessioni tra culture, lingue e tecnologie. In particolare, l'avvento dell'intelligenza artificiale ha aperto nuove prospettive per gli studenti di mediazione linguistica, offrendo opportunità di arricchire le proprie competenze attraverso l'incorporazione di strumenti e processi automatizzati.

La laurea in mediazione linguistica con un focus sull'intelligenza artificiale prepara gli studenti ad affrontare le sfide linguistiche e culturali contemporanee, fornendo loro le competenze necessarie per operare in settori chiave come lo sport management, la comunicazione digitale, le relazioni internazionali e il turismo and hospitality management.

*Intelligenza Artificiale e Mediazione Linguistica*
L'intelligenza artificiale sta rivoluzionando il modo in cui interagiamo con le lingue e le culture. Gli strumenti di traduzione automatica, l'analisi del linguaggio naturale e altri avanzamenti tecnologici stanno trasformando radicalmente il campo della mediazione linguistica. Gli studenti che integrano l'intelligenza artificiale nei loro studi di mediazione linguistica acquisiscono una comprensione approfondita di come queste tecnologie possono essere utilizzate in contesti di comunicazione multiculturale, aprendo così nuove opportunità professionali.

*Sport Management*
Nel contesto dello sport management, l'integrazione dell'intelligenza artificiale nella mediazione linguistica offre possibilità di lavoro in settori come l'analisi dei dati sportivi multilingue, la localizzazione di contenuti per eventi sportivi internazionali e lo sviluppo di soluzioni digitali per migliorare l'esperienza dei fan a livello globale.

*Comunicazione Digitale*
La comprensione dell'intelligenza artificiale da parte degli specialisti in mediazione linguistica è fondamentale per affrontare le sfide della comunicazione digitale. Gli studenti specializzati in questo ambito possono utilizzare le proprie competenze linguistiche e la conoscenza delle tecnologie intelligenti per creare strategie di comunicazione multilingue su piattaforme digitali, gestire contenuti localizzati e implementare soluzioni AI per ottimizzare i processi di comunicazione.

*Relazioni Internazionali e Turismo & Hospitality Management*

Nel contesto delle relazioni internazionali e del turismo & hospitality management, l'integrazione dell'intelligenza artificiale nella mediazione linguistica offre opportunità di lavoro nell'interpretariato simultaneo e e consecutivo per eventi internazionali, nella gestione dei servizi multilingue per le organizzazioni internazionali e nel supporto alla comunicazione interculturale all'interno del settore dell'ospitalità.

In conclusione, l'integrazione dell'intelligenza artificiale nella laurea in mediazione linguistica offre agli studenti una prospettiva unica e altamente ricercata nel mondo professionale. Le specializzazioni in settori quali lo sport management, la comunicazione digitale, le relazioni internazionali e il turismo and hospitality management diventano ancor più rilevanti e promettenti quando abbracciate da una solida base di competenze linguistiche e una comprensione approfondita delle tecnologie intelligenti.

Gli studenti che abbracciano questa prospettiva avranno l'opportunità di plasmare il futuro della comunicazione multiculturale e di sfruttare appieno le potenzialità dell'intelligenza artificiale per affrontare le sfide globali in modo innovativo e efficace.

Intelligenza artificiale; opportunità o minaccia per i lavoratori di domani?

Tesi di: Margherita Muto

Con l’avvento della tecnologia, l’essere umano ha potuto migliorare notevolmente le proprie condizioni di vita.

Da che non disponeva di nessun tipo di aiuto si è arrivati a costruire macchine e intelligenze capaci di cose grandiose, capaci di replicare le azioni di più uomini e di concludere lavori eliminando rischi per la vita e diminuendo notevolmente le tempistiche di realizzazione.

Con la propria intelligenza, l’uomo è stato in grado di creare dal nulla ciò che madre natura non gli aveva dato: qualcosa che potesse rendere più comodi gli spostamenti, o che lo facesse volare o andare sott’acqua, qualcosa che lo proteggesse sia dalle intemperie che dai nemici e così via.

Ha sempre fatto parte dell’essere umano l’idea e la voglia di rendersi la vita più semplice, è una questione di risparmio di dispendio energetico, si è portati a fare in modo che altri facciano al posto nostro. Tuttavia una delle risultanti di tutto questo cambiamento è stato il mutamento dell’equilibrio naturale che regola il nostro pianeta, che potrebbe sfociare in conseguenze catastrofiche.

Come per ogni eccesso, anche l’eccesso di tecnologia è dannoso così come la sua completa assenza.

Si potrebbe dire che la vota di ognuno oggigiorno è piena di cose inutili, superflue, fin troppo comode, e come ogni esagerazione prima o poi si arriva al punto di rottura Per non allargare troppo il discorso, in questa tesi ci concentreremo per di più sull’analisi di alcuni aspetti della vita di tutti i giorni, cosa è cambiato? cosa sta cambiando?

Quali sono i pro e i contro di una società 2.0, come ha inciso l’avvento tecnologico nei vari settori quali cambiamenti drastici a portato, se l’essere umano deve preoccuparsi di come portare il pane in casa se prima o poi inventeranno una macchina molto più veloce capace di svolgere le sue mansioni alla metà del costo…

E in particolare su quest’ultimo punto, se le macchine prima o poi sostituiranno l’essere umano sul posto di lavoro, si cercherà di portare un po’di chiarezza, ampliando il discorso portandolo su un’ottica generale, analizzando anche quali fattori hanno portato ad essere così schivi nei confronti delle macchine intelligenti, come se esse rappresentassero una minaccia per l’essere umano.

Come accennato in precedenza è innegabile affermare che per alcuni lavori una sostituzione uomo macchina sia già successa, alcuni macchinari sono più veloci, capaci di aumentare la produzione, risparmiando tempo e al solo costo d’investimento iniziale per non tralasciare il fatto che per alcuni settori rappresentano una vera e propria opportunità di progresso.

Un esempio ne è il settore del turismo, che grazie all’introduzione di nuove tecnologie per le mappature e le esplorazioni ha permesso agli studiosi di digitalizzare il nostro patrimonio culturale così dando la possibilità di conoscere nello specifico siti di interesse archeologico attraverso riproduzioni virtuali, semplificando e contribuendo alla loro manutenzione.

Anche i musei hanno giovato di queste nuove tecnologie, rendendo il percorso del visitatore più completo e impattante, trasformando una semplice visita in un’esperienza. Tramite app che permettono di scaricare guide audio-video capaci di riprodurre vecchie realtà così da far immergere completamente l’osservatore nella vita degli artisti dell’epoca, tramite la realtà aumentata.

Altri esempi oltre al settore turistico sono: il settore della salute, dell’ambiente, delle infrastrutture…

Tutto ciò verrà approfondito successivamente.

In questo caso si tratta di intelligenza artificiale di supporto ai vari mestieri, tecnologie che hanno reso possibile studi che probabilmente sarebbero stati decisamente più ostici da sviluppare se non impossibili.

Macchinari che hanno permesso di avere accesso a luoghi sconosciuti ed estremamente pericolosi sostituendosi all’uomo nel momento in cui si fosse presentato il pericolo di mettere a rischio la propria vita.

Ma l’introduzione dell’intelligenza artificiale non si è limitata solo a questo, anche i posti più comuni, che diamo per scontato sfruttano queste macchine, basti pensare alle casse automatiche del supermercato o ai giornali reperibili online senza più bisogno di andare dal giornalaio o ad Alexa e Siri, assistenti personali che rispondono in qualsiasi momento e a qualsiasi ora al richiamo di un “Ehi, Siri” o “Alexa…”

Di esempi da fare ce ne sarebbero migliaia e ne parleremo in seguito, cercando di capire anche quando l’intelligenza artificiale aiuti realmente nel compiere azioni che altrimenti sarebbe impossibile o estremamente complicato realizzare e quando in realtà è un di più alla vita di ognuno di cui tutti potremmo fare tranquillamente a meno evitando così tante problematiche legate alla privacy e alla tutela dei propri dati personali, per non parlare dell’evitare un distacco dalla realtà che ci circonda e dalla nostra natura. Quando il progresso intacca le capacità di ognuno nel progredire a causa del suo essere così appetibile e alla portata di tutti.

In quanto traduttore è inevitabile che anch’io mi ponga il problema relativo all’AI nel settore che mi compete, i traduttori automatici sono una risorsa, questo è innegabile, per lo più chiunque può usufruirne: un avvocato, un giornalista, un panettiere, un impiegato “x” ecc. ma diventano una minaccia nel momento in cui le persone pensano che in ambito settoriale questa possa sostituirsi alla figura professionale.

Perciò, fino a che punto far affidamento su questi strumenti? Il traduttore verrà mai totalmente sostituito da un’app di traduzione automatica?

L’uomo potrà arrivare a fidarsi totalmente e indistintamente di una macchina piuttosto che di un suo simile in ambito lavorativo? Saranno in grado di cogliere pensieri, sentimenti e emozioni che ogni lingua ha intrinsechi in sé per trasmettere il corretto messaggio?

Questi sono tutti interrogativi che meritano di essere osservati e approfonditi con attenzione così da poter capire come andrà avanti il mondo, come la tecnologia che fa sempre più parte di noi, delle nostre giornate, delle nostre vite sia un bene o un male. Come questa è diventata essenziale in molti settori che permettono di sviluppare farmaci o terapie per vite più longeve, facendo anche un confronto tra ieri e oggi.

Si partirà con un’introduzione generale al mondo della tecnologia intelligente; che cos’è, le origini, quali sono stati i mutamenti fino ad oggi, come si differenzia un’intelligenza da un’altra…

Parleremo dell’immaginario collettivo, delle fonti che hanno contribuito alla costruzione di esso, quindi del cinema. Come i film hanno influenzato il modo di vedere le macchine e i Robot, osservando l’interdisciplinarietà che queste offrono, partendo dai film su Robot assassini, per continuare con i robot reali che portano pacchi a domicilio per terminare con i programmi intelligenti dotati di algoritmi capaci di azzerare i tempi di produzione del risultato desiderato.

Un capitolo sarà dedicato al mestiere del traduttore, in prima linea riguardo l’interrogativo riguardante il futuro che attende la categoria, verrà data una panoramica generali dei principali programmi di traduzione utilizzati nel campo e quali limiti questi programmi presentano.

Capendo, quindi, in quale momento della stesura è essenziale l’intervento umano per un lavoro ottimale. Parleremo anche dei benefici portati alla comunità e all’unione tra popoli grazie ai traduttori automatici, ai vantaggi del loro utilizzo che ha permesso una connessione che sarebbe stata impossibile creare altrimenti. Vi sarà anche un accenno al futuro dei CAT tools, cosa ci aspetta, quali nuove abilità verranno sbloccate, quali nuovi progetti sono in ballo per renderci sempre più aggiornati.

Si affronterà l’aspetto della morale in campo tecnologico, cosa fare e come agire per un utilizzo responsabile di queste tecnologie, quali sono i dubbi e le paure che spaventano e quali ipotetiche soluzioni si è deciso di mettere in atto o si programma di rendere obbligatorie.

Chi deve occuparsi della tutela del cittadino comune che viene a contatto con queste macchine e fino a che punto la colpa di ipotetici errori deve ricadere su chi è dietro la macchina e non sulla macchina stessa.

Per metterla in parole più semplici, fino a che punto la responsabilità legale ricade sulla macchina e in più fino a che punto si è realmente tutelati in termini di privacy e norme che regolano la divulgazione di dati sensibili.

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