Tesi di: Vanessa Pompucci
L’argomento che ho scelto di trattare per concludere il mio ciclo di studi deriva dalla profonda passione per la tematica nonché parte integrante del mio percorso professionale lavorativo ad oggi e di quello che vorrei intraprendere in un futuro post-laurea a livello sia di studio che di lavoro.
Ho trovato quindi molto utile e coerente potermi concentrare su uno studio che si avvicini il più possibile alla mia principale aspirazione. Ho voluto affrontare le tematiche che reputo maggiormente interessanti, data la vastità e le ambivalenze del tema.
Questa tesi è certamente legata alla mia facoltà di studio il cui tema principale è indubbiamente la comunicazione intesa nel senso più ampio del termine come fattore determinante dei rapporti interpersonali e sociali tra individui.
Il linguaggio, i gesti, l’estetica, il modo di comportarsi così come le lingue e la mediazione sono tutti aspetti che la costituiscono e sono il mezzo attraverso il quale trasmettiamo informazioni al prossimo, spesso, senza neppure il bisogno di parlare.
Ho, inoltre, ripassato concetti legati ad alcune discipline di studio trattate nell’arco di questa triennale, così come ne ho analizzato e studiato dei nuovi, applicati però, questa volta, al settore della moda.
Sono presenti, infatti, brevi spunti di digital marketing, con riferimenti alle strategie di web marketing volte all’ottimizzazione della comunicazione in ambito aziendale; concetti di brand identity e awareness e l’accenno ad alcuni strumenti SEO trattati nell’arco del secondo anno.
Nel secondo capitolo si possono individuare dei riferimenti al giornalismo ai quali ho attinto per rispolverare alcuni concetti legati alla pubblicità, ai mezzi di comunicazione audiovisivi e alla stampa, approfondendo le funzioni principali dell’immagine all’interno di un periodico o di una rivista.
Non mancano poi concetti di linguistica con un’interessante riflessione sull’importanza di un linguaggio appropriato, che sia verbale, paraverbale o non verbale in base alla circostanza.
Non avendo ancora citato il titolo della mia tesi, colgo subito l’occasione per farlo: “Sviluppi della moda nel XXI secolo, fenomenologia, comunicazione, fast fashion e sostenibilità.”
L’obiettivo di questa tesi è compiere, in primis, una panoramica sulla moda e sulla sua identità e le sue caratteristiche.
Sono partita da un approccio di tipo sociale, psicologico e antropologico per poi analizzare in concreto quelli che sono i suoi meccanismi e le sue strategie comunicative concludendo con una riflessione sulle conseguenze reali che quest’industria ha sull’ambiente e sulle condizioni dei lavoratori terzisti e non solo, approfondendo in particolare gli aspetti legati al fast fashion.
La moda ha un profondo impatto sulla società e quest’ultima lo ha a sua volta sulla moda, a tal punto che risulta essere proprio questa a stabilire e definire i modelli di produzione e consumo.
In concreto la moda permette agli individui di costruirsi un' identità all'interno della società e si trasforma man mano in base a come quest'ultima si evolve.
Il mondo moda, oggi, risente di tutte le modifiche in ambito comunicativo, dovute alla globalizzazione e alla rivoluzione tecnologica.
I consumatori hanno cambiato il loro modo di acquistare e di conseguenza diventa necessario cambiare anche i messaggi che i buyers ricevono dai media e dalle marche stesse, oggi lo spettatore/consumatore ha bisogno, prima di ogni altra cosa, di essere coinvolto emotivamente.
Percorrendo la storia della comunicazione della moda si giunge a quello che sembra essere il mezzo comunicativo prediletto di questi ultimi anni: il fashion film che, evolutosi con la società multimediale di oggi sembra aver dato nuova vita alla comunicazione.
Dopo questa breve infarinatura sul tema, vi auguro una buona lettura auspicando che questa tesi possa essere di interesse e riesca a mostrare come la comunicazione di moda si sia evoluta ad una forma diversa della stessa, che molti studiosi hanno ritenuto poter definire con la sintassi: la moda come forma comunicativa ed espressiva.
Buona lettura.
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