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Analisi e studio delle cause e concause del processo di globalizzazione della lingua inglese

Mediazione Linguistica
  • 03 May 2024

Tesi di: Natalie Tonna

I viaggi sono sempre stati al centro della mia vita, fin da bambina infatti, ho avuto la fortuna di girare il mondo e tra le cose che notavo, naturalmente, quasi senza farci caso, era la presenza ovunque andassi di prodotti, catene industriali e marchi di famosi brand internazionali che si ripetevano costantemente. Solo crescendo tuttavia, mi sono resa conto a cosa fosse dovuto questo fenomeno, ossia agli effetti della globalizzazione.

In seguito, grazie ai miei studi ho potuto constatare come siano numerosi gli ambiti della nostra vita influenzati dai processi della globalizzazione, tra questi vi è sicuramente la comunicazione. Così come era avvenuto per secoli con il latino e il greco, la lingua predominante ai giorni nostri è l’inglese, che la globalizzazione ha ulteriormente contribuito, insieme all’uso della tecnologia e al conseguente avvento di neologismi e anglicismi, a espandere in ogni parte del mondo.

L’inglese è una lingua ormai universale, che abbatte le barriere culturali e avvicina i popoli, in particolare le nuove generazioni. Anche i media di ogni paese ne fanno ampio utilizzo. Ma come e quando è avvenuto questo cambiamento che ha portato la lingua inglese a soppiantare idiomi storicamente radicati, fino a renderla la lingua più parlata al mondo?

La massiccia diffusione della lingua inglese non è dovuta, come molti erroneamente credono, alla sua struttura grammaticale ritenuta semplice rispetto ad altre lingue, ma esclusivamente a dinamiche politiche, storiche e sociologiche.

L’espansione dell’Impero britannico portò infatti la lingua inglese a diffondersi in ogni angolo del globo e diventò presto dominante a livello amministrativo e commerciale in tutte le colonie dell’impero, dall’Africa all’Asia, fino a diventare lingua d’identità nazionale dei nascenti Stati Uniti d’America.

Inoltre, in vasti territori di conquista dell’Impero britannico, come l’Australia e il Canada, le lingue native sparirono quasi completamente a favore della lingua inglese. Solo 500 anni fa coloro che parlavo inglese erano meno di 7 milioni, mentre oggi sono 1,6 miliardi in tutto il mondo che utilizzano circa 750.000 vocaboli. Questo dato dà la misura esatta di quanto la lingua inglese sia fondamentale nella nostra società.

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