Tesi di: Giulia Tencanera
Le serie televisive spesso si ergono a potenti mezzi di esplorazione e rappresentazione della complessità umana, talvolta affrontando tematiche oscure e inquietanti. Tra queste, nel 2022 è emersa Dahmer – Monster: The Jeffrey Dahmer Story, una produzione nata dalla mente dei registi e sceneggiatori Ryan Murphy e Ian Brennan, che esamina da vicino la vita e le azioni di uno dei serial killer più noti del secolo scorso, Jeffrey Dahmer.
Il fascino per il tema del crimine ha sicuramente delle profonde basi psicologiche e sociologiche. Tale elaborato, però, si concentra maggiormente sull’analisi del linguaggio utilizzato nel corso degli episodi, con l’obiettivo di investigare le strutture linguistiche ricorrenti che potrebbero aver contribuito a suscitare da parte degli spettatori un distorto interesse per la figura del criminale. Tale interesse solleva importanti interrogativi circa l’impatto che hanno le rappresentazioni mediatiche del crimine sulla percezione del pubblico. Mediante un approccio basato sulle ricerche di diversi linguisti e grazie all’ausilio delle tecniche dell’analisi critica del discorso, la presente tesi si propone di sondare quei meccanismi linguistici che possono alimentare la comprensione e la vicinanza emotiva per la figura del criminale, invitando a riflettere in maniera critica sul ruolo dei media nella costruzione delle narrazioni criminali.
Nella prima parte dell’elaborato viene presentata una breve panoramica psicologica sulle motivazioni dietro l’attrazione verso il lato oscuro della mente umana e della società, per creare un contesto utile a comprendere alcune delle ragioni per cui il pubblico possa rimanere affascinato da figure come quella di Jeffrey Dahmer.
Nel secondo capitolo verrà approfondita l’influenza dei media sulla percezione del crimine; in particolare, ci si soffermerà sulle rappresentazioni televisive e di come queste possano plasmare e distorcere l’impressione del pubblico nei confronti degli autori di un discorso quando viene sottoposto alla visione di contenuti che riguardano il tema. Comprendere il ruolo dei media in questo processo mentale è fondamentale per fornire un solido contesto all’Analisi Critica del Discorso, un approccio teorico e metodologico che analizza come il linguaggio viene utilizzato per costruire dei significati e determinare il potere in specifici contesti sociali.
Il terzo capitolo spiega cos’è la Critical Discourse Analysis e quali sono gli studi che maggiormente influiranno sull’analisi della serie televisiva scelta come oggetto di studio per questo elaborato.
Infine, nell’ultima parte della presente tesi, la Critical Discourse Analysis viene impiegata per analizzare la trascrizione degli episodi della serie Dahmer: Monster – The Jeffrey Dahmer Story, cercando di dimostrare come alcuni schemi linguistici ricorrenti possano concorrere ad alimentare le distorte percezioni circa il tema del crimine, e di come questi messaggi linguistici possano avvicinare lo spettatore al soggetto criminale fino a provare fascinazione o sentimenti di vicinanza nei suoi confronti.
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